ITAMIL comparto difesa e sicurezza -La specificità a parole. Ora è il turno dei dirigenti che si aggiungono alla lista dei penalizzati.
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il provvedimento relativo all'adeguamento ISTAT.
ITAMIL ritiene che questo Governo continui a ignorare i servitori dello Stato, lodati a parole ma trascurati nei fatti.
Sia il personale dirigente che non dirigente continua a subire trattamenti iniqui.
Nel frattempo si leggono di provvedimenti a favore degli amministratori dei carceri, con 200 euro al mese e di vari provvedimenti a favore di questa o quella categoria della pubblica amministrazione con aumenti sostanziosi.
L'unico Comparto specifico per legge rimane come nel 2010 solo nelle penalizzazioni.
Siamo pronti a presentare un terzo ricorso, anch'esso gratuito, riguardante il mancato pagamento degli adeguamenti ai dirigenti dell'Esercito, il cui trattamento economico è penalizzato di circa il 10% al mese.
Come nel 2010 assistiamo al solito si salvi chi può, con tanti settori della pubblica amministrazione che forti di essere politicamente rilevanti stanno introducendo incentivi ed aumenti per settori, aggirando il mancato aumento stabilito per il rinnovo del contratto 22-24.
ITAMIL non si limita a comunicati: agiamo concretamente.
Non ci fermeremo di fronte ai diritti, ma molti dirigenti devono darsi una mossa, superare certi limiti e avere il coraggio di osare,iscrivendosi ai sindacati militari, come hanno fatto molti colleghi iscritti a ITAMIL.
I tempi sono cambiati: chi vive in alto per occupare poltrone è troppo distante dalla realtà e tende a privilegiare i propri obiettivi di carriera rispetto a quelli della collettività.
Per questo, ITAMIL informa che ci batteremo come sindacato per chiedere al dicastero di istituire una commissione di rappresentanza dei sindacati, incaricata di vigilare sulla trasparenza in materia di casse ufficiali, sottufficiali, graduati e avanzamenti.
A differenza di altre sigle noi non limitiamo a fare semplici comunicati stampa", tra l'altro molti neanche i comunicati fanno.