Itamil Esercito: "previdenza, retribuzioni, stabilità familiare, strade sicure, alloggi e passaggio in servizio permanente dei Volontari, legge quadro nazionale sul trasporto gratuito dei militari sono le prioritaria".
LA SPECIFICITÀ
La Specificità dei militari rappresenta per noi la madre di tutte le battaglie, dichiara il Segretario Generale del Sindacato Itamil Esercito, Girolamo Foti. Il 12 aprile scorso, durante la seduta n.55 del Senato, è stata accolta la nostra Petizione Popolare, derivante dalla necessità di affrontare in modo approfondito e concreto le tematiche cruciali che riguardano i lavoratori militari, garantendo loro condizioni di vita dignitose, un sistema previdenziale adeguato, retribuzioni commisurate al loro impegno e responsabilità, nonché il riconoscimento dei nostri diritti. "Prosegue il Segretario Generale Foti:
PREVIDENZA SUPPORTO AL DDL 160/22 GASPARRI - RETRIBUZIONE - PARAMETRI
Nel corso degli anni, abbiamo assistito a una serie di problematiche che coinvolgono il personale militare, come un sistema previdenziale non adeguato alle specifiche esigenze dei militari, pertanto sosteniamo il DDL 160/2022 " Gasparri", le retribuzioni non allineate alle responsabilità e ai rischi affrontati, e un costo della vita che non viene considerato. Esistono diseguaglianze all'interno dei quadri, come l'esclusione dei Sergenti e dei Graduati all'Ausiliaria. Su questo punto, desideriamo sottolineare l'importanza di un'azione correttiva." Precisa Foti, i parametri devono essere riformati aumentando di 5 punti per il ruolo degli Ufficiali inferiori e di 12 punti per il ruolo dei Sottufficiali e dei Graduati.
MOBILITÀ - ALLOGGI DI SERVIZIO E DEMANIALI
Riguardo alla mobilità del personale trasferito in prima assegnazione nei reparti, la nostra Forza Armata sembra incontrare difficoltà nel garantire alloggi di servizio conformi agli standard previsti (lo stesso vale per coloro che frequentano corsi o sono impiegati all'operazione strade sicure). L'amministrazione stessa non è in grado di soddisfare la richiesta di alloggi demaniali, poiché molti sono occupati da persone prive di diritto o si trovano in pessime condizioni infrastrutturali.
WELFARE - INDEBITAMENTO DELLE FAMIGLIE
Nonostante ciò, l'amministrazione richiede la mobilità senza offrire supporto logistico o di carattere sociale, come la creazione di aree riservate per il doposcuola, baby parking, bonus salute e libri. Di conseguenza, manca il necessario supporto per il sostentamento delle famiglie dei militari, con il rischio di indebitamento soprattutto nel centro-nord. Attualmente, non esiste un progetto a favore del miglioramento delle condizioni abitative e del supporto alle famiglie dei militari.
LOTTA AL PENDOLARISMO - TRASPORTO GRATUITO DEI MILITARI - LEGGE 104 - 42 BIS - 267
Non esiste un progetto concreto a favore del pendolarismo, motivo per cui abbiamo proposto una legge nazionale sul trasporto gratuito dei militari. Si potrebbero ripristinare le corriere militari, ad esempio, al fine di affrontare questo problema. È necessario intervenire per porre fine alla mancanza di un adeguato sostegno al welfare e alle difficoltà nel ricongiungimento familiare, occorre intervenire attraverso emendamenti migliorativi in merito alla legge 104, la legge 267 e il 42 bis. Bisogna anche migliorare l'equilibrio tra vita familiare ed esigenze della nostra Forza Armata, cercando di uniformarsi alle disposizioni dei colleghi della Polizia e dell'Arma dei Carabinieri che appaiono più avanzati su tali questioni.
IL FUTURO INCERTO DEI VOLONTARI VFP1 E VFP4
Il Segretario Foti evidenzia anche il malessere e le preoccupazioni dei Volontari di Truppa con l'assunzione della nuova figura dei VFPI (Ferma triennale). Attualmente, i volontari sono equiparati quasi ai Graduati in Servizio Permanente (VSP), ma rimane l'incertezza sul loro futuro, così come per gli ultimi VFP1 che fine faranno? Non per ultimo sarebbe opportuno accelerare il passaggio al servizio permanente per garantire una maggiore stabilità e chiarezza nelle prospettive di carriera dei volontari. Rimane il destino degli ultimi VFP4 sarebbe opportuno accelerare il passaggio in servizio permanente. Riguardo al personale impiegato all'opposizione strade sicure, il personale lamenta le pessime condizioni delle sistemazioni che ospitano i colleghi, oltre agli sprechi di risorse per spostare il personale lontano dalle proprie famiglie.
STRADE SICURE
È irragionevole e crea un disagio inutile dover mobilitare il personale ad esempio in servizio nella Regione Friuli, per impiegarlo in Toscana, in Lombardia o nella Regione Lazio. Sarebbe sufficiente impiegare il personale nel proprio territorio di servizio.
CONCLUSIONI
Per noi del Sindacato Itamil Esercito, conclude il Segretario Generale Girolamo Foti, tutti questi punti sono contenuti nel nostro documento che intendiamo consegnare al Senato della Repubblica, l'audizione presso la terza Commissione Difesa e la decima Commissione Difesa rappresenta un'opportunità unica per evidenziare queste problematiche e proporre soluzioni concrete. Chiediamo che l'audizione sia pianificata al più presto possibile, in modo da poter iniziare un dialogo costruttivo e trovare soluzioni concrete per migliorare la condizione dei nostri militari.
Roma 4 luglio 2023
Il Segretario Generale
Girolamo Foti