ITAMIL ESERCITO -SIM MARINA: UNITI CONTRO LE GOGNE MEDIATICHE

27.05.2022
Sindacati Itamil Esercito, Sim Marina, a seguito di istanze e segnalazioni da parte di Marescialli, Sergenti e Graduati ex 958, dopo aver avviato una serie di iniziative per far luce sulle problematiche che affliggono gli ex 958, costatando una totale chiusura da parte degli organi istituzionali,politici, della rappresentanza militare ed un certo disinteresse anche di molte sigle sindacali, hanno deciso di mettere in campo un'azione legale, sicuramente audace e difficile ma necessaria, a difesa di detta categoria priva delle dovute tutele. Il compito di ogni organizzazione sindacale e' quello di intervenire in favore dei propri tesserati ed in questo caso abbiamo studiato una serie di azioni legali a favore dei nostri tesserati interessati alla causa ex 958, affidandoci allo studio legale "Sica-Santonicola-Esposito" (Avv. Ernesto Sica-PENALISTA, Avv. Ciro Santonicola ed Avv. Aldo Esposito-AMMINISTRATIVISTI) il quale si è impegnato per analizzare determinate esigenze stilando una procedura di ricorso seria ed innovativa. Abbiamo concordato con i legali ed i nostri iscritti le procedure e la quota di partecipazione, chiarendo per iscritto che i promotori sindacali non avranno alcuna percentuale di guadagno, garantendo che, data la difficoltà ed innovatività del ricorso, in caso di soccombenza nessuno dei ricorrenti subirà le spese processuali.Per quanto riguarda la convenzione, la quale prevede una scontistica sulla quota di partecipazione rispetto ai non tesserati, a seguito di tesseramento, ci sembra una operazione legittima dato che l'idea del ricorso nasce da una diretta iniziativa dei sindacati Itamil Esercito e il Sim Marina. L'azione legale messa in campo è importante non solo dal punto di vista giudiziario ma anche da quello politico, nel senso che accenderà un faro una volta per tutte su di un problema per il quale necessariamente bisogna trovare una soluzione. Infine restiamo perplessi che le critiche al nostro ricorso avvengono con espressioni "offensive", " provocatorie" ma sopratutto da personaggi che in passato sono stati sostenitori oppure aderenti a ricorsi "discutibili" sulla questione ex 958 con esiti negativi, pertanto coloro che cercano di mettersi in mostra demonizzando il lavoro degli altri sindacati li preghiamo di guardare al proprio modus operandi.