"Comunicazione o Coercizione? Dibattito Sull'Obbligo dei Militari di Partecipare alle Riunioni Sindacali".

02.12.2023

Siamo ora di fronte alla scoperta, per niente piacevole, di un'email istituzionale che sembrerebbe essere un ordine a tutti i militari di partecipare alla riunione di un sindacato.

Incredibilmente, in un reparto è stata emessa una disposizione che sembrerebbe ribadire che tutti i membri presenti al Reggimento "dovranno" partecipare a questa riunione, a meno che non ci siano esigenze prioritarie legate all'esecuzione dei servizi istituzionali e solo per la durata di questi.

Questo modo di comunicare suscita numerose domande e riflessioni.

Ad esempio, potrebbe sembrare che anche coloro che non sono interessati, o che sono iscritti ad altri sindacati militari, siano obbligati a partecipare.

Questa disposizione parla da sola e merita un'attenzione critica.

Chiediamo con vigore e urgenza che vengano trasmesse direttive interne sulle procedure di comunicazione delle assemblee al personale       "uguali per tutti". 

Ci riserviamo il diritto di ricorrere a tutte le forme di protezione per i nostri membri che, contro la loro volontà, potrebbero essere obbligati a partecipare ad una riunione di un altro sindacato.

Tutto ciò avviene nel momento più delicato della raccolta delle adesioni.