Esecutivo Nazionale del Sindacato Itamil Esercito " Uniti per il bene del personale".
Roma – 28 aprile 2023.
Il 26 aprile, a seguito del Congresso Nazionale del 25 marzo c.a., si è tenuta la prima riunione dell'Esecutivo Nazionale ITAMIL. La riunione, svoltasi in videoconferenza, è stata presieduta dal Segretario Generale Girolamo Foti ed è avvenuta con la partecipazione del Presidente, del Vice Presidente, dei membri della Segreteria generale, delle delegazioni di tutti i Comitati Regionali e dei presidenti dei dipartimenti tematici e delle commissioni di categoria per leggere il completamento degli organici all'interno del Sindacato e approvare il regolamento generale edizione 2023.
Il progetto della nostra Associazione Professionale a Carattere Sindacale tra Militari ITAMIL è fondato su solidi valori e su una completa preparazione professionale al fine di garantire un'assistenza operativa ad ampio raggio in favore dei nostri iscritti. L'unità, la massiccia partecipazione da parte di tutti i dirigenti regionali e le continue adesioni giornaliere sono la dimostrazione del grande lavoro svolto dalla nostra organizzazione a carattere militare ITAMIL Esercito, che attraverso azioni reali e verificabili continua a conquistare simpatie dei colleghi. Questi ultimi infatti, attraverso le continue iscrizioni, abbattono ogni misero tentativo di certi arrampicatori sociali che, attraverso la menzogna, tentano invano di portare scredito ai vertici ITAMIL.
A conferma di quanto sopra, si vogliono rendere noti i prossimi incontri tra i membri ITAMIL e le autorità politiche:
02 maggio 2023, Palazzo Madama, il Vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, promotore del DDL pensioni (in favore dei militari, tenendo conto della nostra specificità);
08 maggio 2023 il Ministro della Difesa On. Guido Crosetto;
13 maggio 2023 l'assessore ai trasporti pubblici della regione Sicilia On. Alessandro Aricò.
Si informa altresì che il Senato della Repubblica ha trasmesso le istanze ITAMIL in materia di previdenza, ausiliaria, riforma delle casse, rinnovo del contratto 2022/2024, progressione delle carriere e altro ancora assegnando, per competenza, le varie istanze alla IV Commissione Difesa e Affari legislativi. Non per ultimo in questi giorni e in collaborazione con il dipartimento salute del nostro sindacato, tenuto conto delle denunce apparse sui media secondo le quali sarebbero 10mila i poliziotti colpiti dalle conseguenze del vaccino "COVID-19", intende trasmettere ai sensi della legge 241/90 una richiesta per ottenere i dati numerici sulle malattie cardiovascolari, glicemia e danni arteriosi degli ultimi anni al fine di paragonarne i dati pre e post COVID-19. Controlli utili per assicurare ai nostri iscritti, la salute dei lavoratori militari oltre che la tutela del posto di lavoro in caso di mutamenti della salute.