ITAMIL : RISPOSTA DEL MINISTRO DELLA DIFESA ALL' ATTO CAMERA 4-04397 DELL'ON. PAOLO RUSSO INACCETTABILE.

16.05.2021

LETTERA APERTA

Signor Ministro della Difesa On. Lorenzo Guerini

Oggetto: Tutela dei diritti, interessi e leggittime aspettative del personale militare dell'Esercito e dei propri familiari, miglioramento delle condizioni di servizio e tutelare la dignità professionale dei militari (In linea al decreto ministeriale del 2 novembre 2020).

Non condividiamo la sua risposta scritta all'atto Camera 4-04397 a firma dell'On. Paolo Russo in materia di progressione delle carriere, valorizzazione professionale del personale non dirigente "Graduati, Sergenti e Marescialli", del passaggio in servizio permanente dei Volontari dell'Esercito della prima e seconda immissione 2013/2014.

"Ascolti ogni tanto la voce della base"

Abbiamo preso positivamente atto della sua risposta all'interpellanza parlamentare a risposta scritta 4-04397 dell'On. Paolo Russo che in buona sostanza le riportava quanto previsto dall'articolo 627 del codice dell'ordinamento militare di cui al decreto legislativo del 15 marzo 2010 inquadra il personale in quattro categorie gerarchicamente ordinate: ufficiali, sottufficiali, graduati e militari di truppa.

Nello specifico del ruolo Graduati hanno il più alto numero di soldati ammalati, feriti e caduti in missione, svolgono mansioni a carattere operativo in tutto il territorio nazionale ed internazionale,comandano piccole unità di donne e uomini per garantire la sicurezza.

L'interrogante le segnalava concretamente che il suo dicastero sembrerebbe non porre la necessaria attenzione in particolare al ruolo dei Graduati "figli di un Dio minore all'interno dei quadri permanenti" in termini professionali dove essi si ritrovano condannati ad una carriera ibrida, senza stimoli, senza alcuna valorizzazione professionali a partire dalle qualifiche speciali cosi come previsto dal decreto legislativo sul riordino delle carriere del 29 maggio 2017 n.94, all'articolo 1 commi 5,6, e 7; la normativa citata prevede infatti che ai militari delle varie categorie che rivestono il grado apicale è attribuita una qualifica speciale che comporta l'assunzione di attribuzioni di particolare rilievo in relazione al ruolo di appartenenza e all'anzianità posseduta, nello specifico tale previsione riguarda coloro che a) ricoprono incarichi di maggiore responsabilità; b) sono diretti collaboratori di superiori gerarchici, che possono sostituire in caso di impedimento o di assenza; c) assolvono, in via prioritaria, funzioni di indirizzo o di coordinamento con piena responsabilità dell'attività svolta.

Lei signor Ministro, scrive nella sua risposta quanto segue: "La valorizzazione del personale militare, in termini di motivazione e gratificazione è un obbiettivo al quale è permanentemente rivolto il concreto impegno del dicastero" nei passaggi successivi riporta alcune migliorie dal punto di vista della valorizzazione economica (briciole).

Aldilà delle sue buone intenzioni riportando alcuni effetti a parer del suo dicastero positivi dal punto di vista economico in tema di valorizzazione del personale militare in termini di motivazione e gratificazione ci dispiace contraddirla ma dal suo dicastero non sono mai arrivati segnali positivi nemmeno per intervenire su provvedimenti a costo zero per l'amministrazione forse irrisolti per via di alcuni retaggi di carattere culturale che resistono all'interno dei palazzi.

Purtuttavia, non ha risposto all'interrogante quando ha esposto chiaramente quanto segue: "Attualmente i Graduati a prescindere dagli anni di servizio, il grado e l'età, in maniera generica svolgono gli stessi servizi di caserma dei militari di leva, così come disciplinata dall'attuale circolare interna sui servizi di caserma n. 2938".

Lei, signor Ministro nella sua risposta giustifica l'impossibilità del tutto discutibile dell'unificazione dei ruoli tra i Sergenti e Graduati riportando quanto segue: "che i due ruoli sono distinti dalle differenti professionalità e competenze" ci siamo domandati perché la stessa considerazione non viene applicata tra le categorie dei Graduati e i Volontari di Truppa distinte non idealmente oppure concettualmente ma secondo quanto previsto dall'articolo 627 che inquadra le categorie in: a) Ufficiali; b) Sottufficiali; c) Graduati; d) Militari di Truppa;

Le tabelle organiche del personale sono suddivise secondo quanto previsto dall'articolo 627?

Dal punto di vista delle progressioni delle carriere ci si aspettava una maggiore attenzione per porre in essere ogni iniziativa utile per scongiurare l'invecchiamento del ruolo Graduati, attraverso un riordino delle carriere a doppio binario: uno ordinario ad anzianità di servizio per transitare nei ruoli successivi e l'altro veloce attraverso dei concorsi straordinari per titoli ed esami per favorire i più meritevoli ad accelerare la propria carriera.

Non per ultimo il dicastero non ha mai preso in esame la possibilità di attuare un concorso bis straordinario per i Sergenti e Graduati ex 958 esclusi dal precedente concorso pur avendo le risorse e i numeri disponibili a riempimento dell'organico previsto per il primo concorso straordinario che non ha raggiunto il limite previsto. Ovviamente tale mancanza con molta propabilità comporterà ricorsi collettivi contro l'amministrazione.

A riguardo è stato predisposto nei correttivi del riordino un concorso speciale per il reclutamento Marescialli con il quale verranno assorbiti solamente gli appartenenti al ruolo Sergenti con il titolo di studio previsto "laurea" e un concorso speciale per transitare nel ruolo Sergenti con il titolo di studio previsto "il diploma" escludendo in entrambi casi il personale che opera sul campo da oltre 26 anni di servizio che pur avendo l'anzianità, i titoli conquistati in combattimento non avendo i titoli scolastici richiesti dal concorso straordinario verranno esclusi.

Come se non bastasse tutto questo la Categoria dei Graduati lamenta differenze di trattamento all'interno dei quadri anche in materia di onorificenze per la croce d'anzianità di servizio secondo quanto prevista dall'attuale direttiva interna di Forza Armata.

Dulcis in fundo non si riesce a risolvere nemmeno la questione del cambio di nommenclatura dei ruoli Graduati.

La sua risposta la riteniamo di chiusura dal punto di vista del riordino delle carriere, si comprende che lei non conosce attentamente il malessere e le aspettative della base, le confidiamo che c'è la totale insoddisfazione della stragrande maggioranza dei Graduati e non solo che non si sente appagata professionalmente dal recente riordino delle carriere e dai correttivi che non hanno portato alcun beneficio professionale ma solamente briciole dal punto di vista economico e belle parole sulla carta.

Un giovane Caporale vede un veterano a quarantasei anni di età, con ventisette anni di servizio,lunghi periodi trascorsi in operazione, con la qualifica speciale a svolgere le stesse mansioni.

Bell'esempio per i giovani!

Anche il ruolo "Marescialli" dell'Esercito non ci sembra soddisfatto, infatti recriminano giustamente un riconoscimento concreto della carriera con il ruolo direttivo attraverso adeguati indenizzi economici.

Va evidenziato che per gli Ufficiali, gli stessi provvedimenti del riordino dei ruoli oltre ad aver stabilito una opportuna caratterizzazione a sviluppo dirigenziale del ruolo, hanno previsto un contestuale e tempestivo trattamento economico, dal grado di Maggiore (e gradi corrispondenti), correlato alle nuove funzioni dirigenziali conferite dall'1.1.2018.

Nel frattempo il tempo passa ed abbiamo i Volontari dell'Esercito della prima e della seconda immissione 2013/2014 che aspettano di passare in servizio permanente.

Restiamo fiduciosi su quanto da lei scritto ".... che tra gli obbiettivi principali del suo dicastero c'è la valorizzazione del personale militare in termini di motivazione e gratificazione..." .

Roma 16 maggio 2021

Con osservanza

Il Segretario Generale del Sindacato ITAMIL ESERCITO

Girolamo Foti

Informazioni interessanti raccolte su google.it

Criticità sui correttivi del riordino delle carriere:

  • 13 dicembre 2019 Correttivi al riordino delle carriere: Per i Graduati solo sberleffi. Ci si domanda: "Cosa vuole farne la politica dei Graduati delle FFAA? - USANDO PAROLE DI ALTRI TEMPI, I GRADUATI SONO OGGI LA SPINA DORSALE DELLE FORZE ARMATE. SONO NECESSARI INTERVENTI RIFORMATRICI ED ECONOMICI DI TUTTO RISPETTO. "Tutt'ora figli di un Dio minore", dichiarano con sdegno i Delegati del CoCeR Interforze Sez. Esercito della categoria Graduati dopo aver consultato i pareri elaborati e approvati dalla IV COMMISSIONE DIFESA della Camera. Fonte Link: https://www.forzearmate.eu/2019/12/13/correttivi-al-riordino-delle-carriere-per-i-graduati-solo-sberleffi-ci-si-domanda-cosa-vuole-farne-la-politica-dei-graduati-delle-ffaa/
  • 19 dicembre 2019 - Forze Armate, riordino delle carriere: "Noi Graduati orfani dagli Stati Maggiori". "I delegati del Cocer interforze dei graduati della sezione esercito Girolamo Foti e ... LEGGI ANCHE Correttivi riordino in via di approvazione, sfuma ... Fonte Link: https://infodifesa.it/forze-armate-riordino-delle-carriere-noi-graduati-orfani-degli-stati-maggiori-e-della-politica/
  • 20 dicembre 2019 - Cocer Graduati Aeronautica e Esercito: contrari ai correttivi del riordino: Il provvedimento di correttivo al riordino delle carriere del personale delle Forze Armate - sostengono i rappresentanti del Cocer Graduati non raggiungeranno mai le richieste da noi auspicate. www.nonsolomarescialli.it

Altre criticità sollevate in materia di decorazioni:

  • Atto ispettivo decorazioni militari al Ministro della difesa N. 4/06530 https://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=4/06530&ramo=CAMERA&leg=18
  • Delibera n.8 del COCER INTERFORZE XII° Mandato "Onoreficenze".

RISPOSTA DEL MINISTRO DELLA DIFESA ALL'ATTO CAMERA  4-04397

ATTO CAMERA 4-04397 ON.PAOLO RUSSO