IL SENATO DELLA REPUBBLICA INSERISCE LA PETIZIONE DEL SINDACATO ITAMIL ESERCITO NELL'ORDINE DEI LAVORI.

13.04.2023

Riconoscimento storico da parte del Senato della Repubblica nei riguardi dell'Organizzazione Sindacale Italiana dei Militari Esercito – ITAMIL il quale accoglie la nostra petizione popolare sulle condizioni di vita dei militari assegnando i numeri 407 e 408, che verranno esaminati secondo i punti di competenza dalla 10^ Commissione permanente (Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale) e dalla 3^ Commissione Permanente (Affari esteri e difesa).

Roma 13 aprile 2023.

Altro importante tassello raggiunto! L'Organizzazione Sindacale Italiana dei Militari – ITAMIL ha infatti inserito nel proprio mosaico una tessera strategica che procederà ad assemblare il proprio progetto di miglioramento della Forza Armata.

La nostra petizione del 30 marzo 2023 infatti, dove venivano indicate proposte volte a prevedere un significativo incremento stipendiale per il personale militare (specificità delle Forze Armate, Forze di Polizia e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) con titolo "crescita dei salari in linea al costo della vita" è stata accolta e annunciata all'Assemblea del Senato nella seduta n. 55 del 12 aprile 2023.

Di seguito nostre proposte:

L'informazione di accoglimento della nostra Petizione, annunciata all'Assemblea del Senato nella seduta n. 55 del 12 aprile 2023, ci è felicemente giunta con comunicazione da parte del Senato della Repubblica con protocollo n. 882/S. Data la molteplicità delle nostre proposte la richiesta è stata suddivisa per materie di competenza in due petizioni, recanti i numeri 407 e 408, ed assegnate una alla 10^ Commissione permanente (Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale) e l'altra alla 3^ Commissione Permanente (Affari esteri e difesa).Le commissioni ne cureranno i seguiti secondo quanto previsto dall'art. 141 del Regolamento del Senato. Sarà altrettanta nostra cura tenere informati i nostri iscritti.Ringraziamo il Senato della Repubblica per aver accolto la nostra richiesta. 

INSIEME POSSIAMO!