Il Sindacato Itamil Esercito annuncia la campagna per la tutela dei diritti "SCUDO SALUTE"

29.01.2024

Itamil Esercito Lancia la Campagna "SCUDO SALUTE" per la Tutela dei Militari - cause di servizio, richiesta risarcimento danni per gli effetti collaterali dal vaccino anticovid -19 - Stress da lavoro correlato "abolizione delle prove fisiche (over 50), settimana corta " abolizione del venerdì".
 

In seguito al successo ottenuto con l'iniziativa "Scudo Legale", il Sindacato Itamil Esercito annuncia il lancio di una nuova importante campagna denominata "Scudo Salute", con l'obiettivo di garantire una tutela sanitaria ancora più efficace per i propri tesserati.
Attraverso il Supporto del Dipartimento Salute, i membri del sindacato potranno beneficiare di consulenze illimitate e gratuite in materia di medicina legale, grazie all'adozione della Business Card.
L'iniziativa prevede l'avvio di una massiccia campagna di raccolta dati per verificare il numero di militari che hanno sviluppato patologie cardiovascolari, sia prima che dopo l'introduzione del vaccino obbligatorio Covid-19.
Con l'analisi di questi dati, il Sindacato Itamil Esercito intende avviare uno studio approfondito volto a determinare l'eventuale correlazione tra tali patologie e l'immunizzazione forzata. In base ai risultati, si procederà con eventuali richieste di risarcimento danni e cause di servizio.
Nel frattempo, a salvaguardia della salute e della posizione lavorativa dei militari over 50, il sindacato sollecita l'abolizione delle prove fisiche, assicurando che ciò non comporti ripercussioni professionali, trasferimenti d'autorità ed economiche.
A questa iniziativa si aggiunge la lotta contro altri effetti dannosi sulla salute in generale dei militari, quali lo stress lavoro-correlato derivante da turni estenuanti, alloggi inadeguati, pendolarismo eccessivo, retribuzioni non adeguate, nonché la mancanza di alloggi demaniali e di supporti alle famiglie, fattori che spesso culminano in indebitamento, separazioni, divorzi e, nei casi più tragici, suicidi.
Il Sindacato Itamil Esercito richiederà informazioni dettagliate e intraprenderà eventuali azioni risarcitorie e cause di servizio per affrontare anche il fenomeno dello stress psicofisico derivante dalle missioni all'estero. In attesa di interventi concreti, il sindacato invita l'amministrazione a garantire migliori condizioni abitative per i militari, a potenziare le linee presidiarie per supportare i pendolari e a promuovere la settimana corta con l'abolizione del lavoro di venerdì, tramite la compensazione oraria dal lunedì al giovedì.
Qualora l'amministrazione non dovesse intervenire adeguatamente, il Sindacato Itamil Esercito si riserva il diritto di ritenere  l'amministrazione responsabile per la salute dei militari e per eventuali incidenti stradali occorsi durante il tragitto verso il luogo di lavoro, perseguendo la responsabilità civile in base all'entità del danno fisico e materiale subito dai propri tesserati.
Il Sindacato Itamil Esercito si impegna a mantenere alta l'attenzione sul benessere dei militari e sulla loro sicurezza, sia in termini di salute fisica che psicologica. L'organizzazione sindacale continuerà a monitorare la situazione e a promuovere azioni in favore dei propri iscritti, affinché i diritti e la dignità di ogni singolo militare siano sempre rispettati e tutelati.
Con "Scudo Salute", Itamil Esercito ribadisce il proprio impegno nell'assicurare che i militari ricevano il riconoscimento e la cura che meritano, per il sacrificio e la dedizione che mostrano quotidianamente nel servire il loro Paese.
L'organizzazione sindacale invita tutti i tesserati a partecipare attivamente alla campagna, per costruire insieme un futuro più sicuro e salutare per la comunità militare.
Per maggiori informazioni e aggiornamenti sulla campagna "Scudo Salute", i tesserati possono contattare il Sindacato Itamil Esercito o visitare il sito ufficiale www.itamil.org