ITAMIL ESERCITO: Unione e Rottura per il Bene Comune.

11.05.2024

Il Sindacato Itamil Esercito ha convocato una riunione congiunta dell'esecutivo e del direttivo nazionale per delineare le linee guida del contratto e per rafforzare la solidarietà e il dialogo costruttivo con il Siamo Esercito.

"Il momento richiede il coraggio di assumere posizioni che possono rappresentare una rottura per il bene comune, una rottura con il servilismo verso il potere, una rottura con la sudditanza psicologica verso potere di turno e una rottura con coloro che hanno scelto di prostrarsi davanti al potere.

Mi viene in mente un antico proverbio orientale", dichiara il segretario generale Girolamo Foti: "Quando la palude minaccia di inghiottirci, l'unica nostra salvezza, prima che tutto diventi palude, è la rottura degli argini".

"Questa rottura si manifesta attraverso scelte coraggiose a favore del personale, come quelle per cui da settembre continuiamo a sollecitare risorse adeguate.

Non ci piegheremo al governo per accettare gli spiccioli che ci vengono offerti", prosegue Foti.

Il presidente Sandro Frattalemi, nel corso dei lavori svoltisi ieri, ha riassunto l'incontro con il Sottosegretario di Stato alla Difesa e ha raccolto le prime impressioni sulla funzionalità della business card.

Il segretario nazionale, Domenico Bilello, ha invece definito le basi delle linee guida del contratto, ottenendo l'unanime approvazione di tutti i dirigenti nazionali e regionali del sindacato.

Al termine della riunione, i massimi dirigenti dei Sindacato hanno mostrato maggiore forza e supporto nelle loro strategie e scelte, che verranno adottate nel corso dell'elaborazione del contratto.