Sindacato Itamil Esercito chiede giustizia salariale e risorse adeguate: incontri a Palermo e Roma esprimono critiche severe".

10.10.2023

Il Sindacato Itamil Esercito ha tenuto un doppio incontro il 9 ottobre 2023, uno a Palermo presso il 46° Reggimento Trasmissioni "Caserma Generale Turba" e l'altro a Roma a Palazzo Esercito"Aula Diaz " con il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Gen. C. A. Pietro Serino.
Durante l'assemblea di Palermo, il Presidente Sandro Frattalemi ha sottolineato l'importanza di rafforzare i sindacati militari dell'esercito rispetto a quello Interforze. Ha evidenziato le differenze sostanziali tra i Carabinieri, le forze di Polizia e l'Esercito in termini di organici, avvicendamento, ricongiungimento familiare,sul fesi,pagamenti di straordinari e benefici. Ha espresso preoccupazione per la possibilità di essere considerati una ruota di scorta nei soggetti sindacali interforze.
Il Presidente del Dipartimento dei rapporti con la funzione pubblica e la Cedu, Domenico Bilello, ha illustrato le difficoltà economiche affrontate dai militari a causa del congelamento delle retribuzioni dal 2010 al 2017. Ha sottolineato come la mancanza di adeguamenti al costo della vita abbia aggravato la situazione oltre all'impoverimento di molti colleghi che non arrivano alla fine del mese. Bilello ha lodato il Sindacato Itamil per aver denunciato queste ingiustizie.
Il Segretario Generale, Girolamo Foti, ha criticato severamente gli effetti del Decreto 119, affermando che non ha portato a un incremento significativo degli organici dell'Esercito e non prevede passaggi in servizio permanente. Foti ha espresso sorpresa per l'appoggio di alcuni sindacati al Decreto.
Il Presidente regionale, Salvatore Vecchio, ha espresso soddisfazione per l'aumento delle iscrizioni al sindacato in Sicilia.
L'avvocato Nino Giallombardo ha discusso della sentenza " Foti" riguardante il diritto di critica sindacale, in sintesi ha spiegato l'importanza della nascita dei Sindacati a tutela dei diritti dei militari.
Infine, la Segretaria Nazionale Daniela Sapuppo ha presentato un'iniziativa del sindacato contro la violenza sulle donne. Erano presenti all' assemblea i dirigenti nazionali Umberto Bolignari vice segretario generale aggiunto che nel suo intervento ha presentato la proposta in discussione con la Regione Sicilia per il l'opportunità di nuovi sbocchi occupazionali per i Volontari dell' Esercito, il segretario nazionale Alessandro Capizzi, la segretaria nazionale Elisabetta Gatta, i membri della Commissione Intercategoria Flaviano Pandolfo e Rosario Ferracane, i dirigenti regionali Francesco Sorci e Michele Ippedico. 

Sull'altro fronte Roma presso l'aula Diaz di Palazzo Esercito, la delegazione del Sindacato Itamil Esercito, composta dal Vicepresidente Cav. Nicola Passarelli e dal Presidente del dipartimento per l'attuazione della legge sulla specificità, Giuseppenicola Tota, ha incontrato il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito.
Hanno discusso temi fondamentali per i sindacati e sottolineato la necessità di stanziare più risorse per il personale sul campo, in particolare per l'operazione Strade Sicure.
Hanno inoltre discusso le problematiche non risolte per le vittime del dovere.
L'incontro si è concluso con l'accoglienza della proposta del Capo di SME di avviare un tavolo di discussione e confronto sul Decreto 119, anche se con un sentimento di cautela data la storia di promesse non mantenute da parte del Ministero.
Il Sindacato Itamil Esercito si augura che il Ministro Guido Crosetto trovi le giuste risorse adeguate per il personale, aggiungendo tuttavia un forte rammarico per l'inadeguata azione dell'attuale Governo nei riguardi dei servitori dello Stato.