Sindacato Itamil Esercito propone soluzioni innovative per l'ottimizzazione del lavoro e il miglioramento delle condizioni del personale interessato al pendolarismo "la settimana corta".
Il Sindacato Itamil Esercito ha presentato una proposta innovativa al Generale di Corpo d'Armata Pietro Serino, Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, e per conoscenza all'On. Guido Crosetto, Ministro della Difesa.
La proposta mira a ottimizzare l'organizzazione del lavoro e a migliorare le condizioni del personale, ispirandosi alle strategie di successo adottate da aziende leader come Leonardo, Luxottica, Intesa San Paolo e Lamborghini.
Di fronte alle crescenti esigenze del personale e al contesto attuale di risorse limitate, il Sindacato Itamil Esercito propone l'adozione di una "Settimana Corta" e l'implementazione dello "Smart Working". Questi cambiamenti intendono alleviare le pressioni sul personale, spesso sottoposto a turni di lavoro intensivi.
Rispondendo alle problematiche emergenti, come il pendolarismo, gli incidenti stradali e lo stress correlato al lavoro, la proposta suggerisce di mantenere lo stipendio invariato, eliminando le 4 ore di lavoro del venerdì. Il Sindacato propone di sperimentare su base volontaria in determinati reparti un nuovo modello di lavoro con una settimana corta, monitorando la sua fattibilità per un'adozione definitiva.
La proposta prevede due soluzioni flessibili: la modalità Smart Working, che riduce la settimana lavorativa fino al giovedì dedicando il venerdì allo Smart Working dalle ore 08:00 alle 12:00, e la modalità settimana corta con il venerdì autocompensante, che prolunga l'orario di servizio fino alle ore 17:30 dal lunedì al giovedì.
Il Sindacato Itamil Esercito ritiene che queste iniziative rappresentino un nuovo modello di welfare e di lavoro, rispondente alle emergenti esigenze del nostro tempo e in grado di ridurre l'impatto ambientale, diminuendo il pendolarismo e promuovendo il risparmio energetico.
Il benessere del personale è al centro di questa proposta: attraverso queste misure innovative, il Sindacato spera di creare un ambiente di lavoro più sano, più equilibrato e più produttivo per tutti.
Proposta trasmessa via PEC al Capo di Stato Maggiore dell'Esercito.
Al Generale di Corpo d'Armata Pietro Serino, Capo di Stato Maggiore dell'Esercito,
Per conoscenza, il Ministro della Difesa On. Guido Crosetto.
Con la presente, il Sindacato Itamil Esercito desidera proporre un progetto innovativo che mira ad ottimizzare l'organizzazione del lavoro e a migliorare le condizioni del nostro personale.
Il progetto si ispira alle strategie adottate con successo da aziende leader come Leonardo, Luxottica, Intesa San Paolo e Lamborghini.
In risposta alle crescenti esigenze del personale e al contesto attuale di risorse limitate, la nostra proposta è di adottare una "Settimana Corta" e di implementare lo "Smart Working".
Questo approccio intende alleviare le pressioni sul personale, spesso sottoposto a turni di lavoro intensivi.
Il ridimensionamento del nostro Esercito, dovuto al nuovo modello di Difesa, e l'aumento delle esigenze familiari hanno portato a problemi quali il pendolarismo, gli incidenti stradali, lo stress correlato al lavoro e un carico di lavoro eccessivo.
Riteniamo che la nostra proposta possa affrontare questi problemi in modo efficace.
La nostra soluzione consiste nel mantenere lo stipendio invariato, eliminando le 4 ore del venerdì.
Proponiamo di istituire una settimana corta per i nostri colleghi, con una sperimentazione che potrebbe essere lanciata su base volontaria in determinati reparti, e monitorata per verificare la fattibilità dell'adozione definitiva.
In particolare, proponiamo una doppia soluzione flessibile secondo le varie esigenze del datore di lavoro.
1. Modalità Smart Working: ridurre la settimana lavorativa fino al giovedì, con ogni venerdì dedicato allo Smart Working dalle ore 08:00 alle 12:00, ad eccezione dei periodi di addestramento ed esercitazioni.
2. Modalità settimana corta con il venerdì autocompensante: prolungare l'orario di servizio fino alle ore 17:30 dal lunedì al giovedì e le quattro ore accumulate compensano con la giornata del venerdì.
Riteniamo che questa evoluzione rappresenti un nuovo modello di welfare e di lavoro, adeguato ai cambiamenti profondi della società e in grado di rispondere alle esigenze emergenti del nostro tempo.
Inoltre, tale iniziativa potrebbe contribuire a ridurre l'impatto ambientale, diminuendo il pendolarismo e promuovendo il risparmio energetico.
Il benessere del nostro personale è la nostra priorità e siamo convinti che queste misure innovative contribuiranno a creare un ambiente di lavoro più sano, più equilibrato e più produttivo per tutti.
In attesa di un cortese riscontro e disponibili per un incontro per discutere ulteriormente della proposta, porgiamo distinti saluti.
Roma 3 dicembre 2023
Girolamo Foti
Il Segretario Generale
Sindacato Itamil Esercito