Il Sindacato Itamil Esercito accoglie con favore le molteplici novità introdotte nella nuova circolare per i trasferimenti con carattere ordinario per l’anno 2024 "accolte una buona parte delle nostre proposte".

10.01.2024

Il Sindacato Itamil Esercito accoglie con favore le molteplici novità introdotte nella nuova circolare per i trasferimenti con carattere ordinario per l'anno 2024 ( in realtà si tratta di un "briefing informativo") che, di fatto, sanciscono una vera svolta nel panorama dei trasferimenti nazionali per la categoria Graduati. 

Una "riforma" voluta da tutti e da molto tempo e che finalmente troverà, tra qualche settimana, piena attuazione con la possibilità di effettuare la tanto desiderata domanda di trasferimento.

Noi del sindacato Itamil Esercito ci siamo sempre battuti perché ci fosse più equità nei parametri e nei punteggi per le domande di trasferimento, e siamo lieti che la Forza Armata abbia preso in considerazione tali modifiche che noi, in tempi non sospetti, con un comunicato datato 14.07.2023 (qui il link per andare a leggerlo, ABBIAMO TRASMESSO 11 QUESITI AL DIPE " FAMIGLIE SPEZZATE NELL'ESERCITO" . :: Sindacato Itamil Esercito) avevamo già segnalato e trasmesso al DIPE attraverso l'ascolto dei nostri tesserati che ogni anno si propongono per i trasferimenti ma che puntualmente non sono stati accontentati per via dei requisiti "discutibili". Tra le principali novità che possiamo leggere in questi elementi informativi vi sono l'introduzione della distanza chilometrica, l'anzianità di spallina e un forte richiamo alla meritocrazia. Di contro sono stati eliminati i punteggi decrementali per la mancata effettuazione delle PEFO, non saranno attribuiti punteggi decrementali per le condanne penali, in quanto già esistenti per il provvedimento di sanzione di stato, depenalizzati i giorni di malattia (ricovero presso le strutture sanitarie pubbliche oppure private) ma occorre fare un ulteriore sforzo ed estenderlo al certificato medico.

Ma la novità sostanziale e più importante riguarderà quella che il personale potrà scegliere una sede con carenze organiche da alimentare e della quale conoscerà le posizioni organiche disponibili per ambire al trasferimento, armonizzando così la procedura come avviene per le categorie degli Ufficiali e Sottufficiali. Proprio questa importante novità è stata da noi inserita negli 11 quesiti al DIPE nel comunicato di luglio, indice appunto dell'attenzione che abbiamo sempre posto nei confronti del personale. Sulla base di queste ottime novità introdotte, auspichiamo importanti segnali anche per il personale fruitore di legge (legge 104/92, D. Lgs. 267 del 2000 e art. 42 bis D. Lgs. 151 del 2001), che ogni anno viene ingiustamente penalizzato nella partecipazione alle domande di trasferimento attraverso un blocco dei punteggi incrementali per la sola "colpa" lavorare vicino casa perché assiste un familiare disabile, o perché svolge attività politica o perché è diventato genitore.

Itamil ringrazia pubblicamente il DIPE per l'ottimo lavoro svolto nella ricerca di sempre maggiore equità, trasparenza e meritocrazia in favore del benessere della Forza Armata, e in questo caso della categoria Graduati.

Alla fine contano i FATTI!