Intervento del Ministro della Difesa a "Quarta Repubblica” la risposta del Sindacato Itamil Esercito: "Si richiede maggiore cautela nelle dichiarazioni anche espressive".
Si invita il Ministro della Difesa, On. Guido Crosetto, a fornire chiarimenti in merito alle sue recenti affermazioni fatte durante un'intervista al programma televisivo "Quarta Repubblica".
Il sito "open.online" ha titolato: "La nostra difesa militare al momento non è a un livello accettabile. Un attacco come quello subìto dall'Ucraina sarebbe diverso per noi".
L'interpretazione di tale dichiarazione potrebbe indicare una presunta inadeguatezza della capacità difensiva dell'Italia di fronte a una minaccia di ampie proporzioni, simile a quella affrontata dall'Ucraina.
Le parole attribuite al Ministro hanno generato tra i social network preoccupazione tra i Militari delle forze armate, i quali si dedicano al servizio del Paese con abnegazione sia in Patria che all'estero.
In un clima internazionale di tensione, intercetezze ci mancava pure la notizia dell'elefante dai piedi di argilla in materia di difesa.
si fa appello affinché il Ministro eserciti discrezione nelle sue apparizioni pubbliche, evitando comunicazioni che potrebbero provocare incertezza riguardo alle capacità difensive nazionali.
La condizione attuale delle Forze Armate è frutto delle decisioni prese dai membri di questo Parlamento, nonché dell'operato dell'ex Presidente Monti e dell'ex Ministro della Difesa Di Paola.
Il Parlamento, con il consenso di destra e sinistra, approvò quasi all'unanimità il ridimensionamento dell'Esercito, come stabilito dalla Legge 244, adducendo come giustificazione promesse di investimenti nella formazione e nell'aggiornamento tecnologico delle attrezzature militari.
Grazie all'alto livello di addestramento e competenza dei nostri soldati, siamo riusciti a far fronte a innumerevoli sfide, offrendo soccorso a stati, regioni e comunità in diverse circostanze.
Pertanto, si invita il Governo a prendere misure immediate per un esame approfondito delle dichiarazioni del Ministro della Difesa.
Si raccomanda inoltre che il Governo assegni le risorse necessarie per prevenire il congedo nei dei giovani Volontari dell'Esercito nel mese di aprile/maggio 2024.
Se un leader che dubita della propria squadra ha due vie percorribili: lavorare con discrezione per migliorarne le condizioni oppure consegnare le proprie dimissioni.
La miglior parola è quella che non si dice.
https://www.open.online/2024/03/25/guido-crosetto-difesa-italia-attacco-ucraina/